Tutto quello che c’è da sapere sulle Comunità Energetiche.
La Comunità di energia rinnovabile permette di condividere la produzione locale di energia.
Questo genera una serie di benefici economici, ambientali e sociali, sia a livello di singolo utente che soprattutto a livello di comunità locale.
- riduzione dei costi
- contrasto alla povertà energetica
- sviluppo dell’economia locale
- benefici ambientali
- benefici fiscali
Il primo vantaggio economico è la riduzione della bolletta, propria o condominiale, grazie all’autoconsumo di parte dell’energia prodotta dall’impianto se direttamente connesso con la propria utenza. Riducendo, infatti, l’energia prelevata dalla rete pubblica si riduce il costo della bolletta elettrica;
accesso alle tariffe incentivanti.
Il secondo vantaggio è la valorizzazione dell’energia elettrica non direttamente autoconsumata e immessa in rete, mediante contratto di ritiro dedicato o vendita sul mercato libero;
Per ciascun kWh di energia elettrica condivisa viene riconosciuto dal GSE, per un periodo di 20 anni:
- un corrispettivo unitario: somma della tariffa di trasmissione per le utenze in bassa tensione, pari a 7-9 €/MWh per l’anno ;
- una tariffa premio pari a 100 €/MWh per i gruppi di autoconsumatori e 110 €/MWh per le comunità.
La creazione di una comunità energetica rinnovabile può essere un primo passo per contrastare la povertà energetica. Una comunità energetica coinvolge tutti i consumatori, indipendentemente dal loro reddito, contribuendo a ridurre i costi di accesso all’energia elettrica e sostenendo di conseguenza anche i soggetti più fragili.
I vantaggi economici e sociali si riversano direttamente sul tessuto locale.
I benefici ambientali sono diretti e indiretti.
La partecipazione ad una CER fa accrescere la consapevolezza dei problemi ambientali e induce a comportamenti virtuosi.
L’uso di energia rinnovabile al posto di quella non rinnovabile porta ad una diretta riduzione di emissioni. L’uso dell’energia condivisa a kM 0 permette una riduzione delle perdite.
La riduzione del costo dell’energia elettrica spinge verso una trasformazione degli impianti da combustibile fossile e a energia green.
In ultimo, i vantaggi fiscali derivanti dalla possibilità di usufruire delle detrazioni sulle imposte del 50% dei costi sostenuti per la realizzazione dell’impianto di produzione di energia rinnovabile nei limiti e alle condizioni previste dalla normativa.
ISNOVA può aiutarvi a svolgere i passi necessari e le opportune verifiche per costituire la Vostra Comunità Energetica Rinnovabile.